Gli incontri individuali nascono o quando il paziente formula una richiesta di aiuto esplicita, autentica e mostra di essere in grado di lavorare su di sé, affidandosi ad una relazione terapeutica oppure come tranche di lavoro entro una terapia di coppia/familiare, quando in particolare si sente la necessità di affrontare, approfondire, risignificare un vissuto.
Nel caso di adolescenti è difficile convincerli ad andare dallo psicologo; spesso si sentono che ce la possono fare da soli, che è solo questione di tempo, che non vogliono condividere le loro fatiche con gli adulti ma nel gruppo dei pari, che è un impegno che non si sentono di prendere.
In questi casi, la consulenza insieme ai genitori, in una prima fase almeno, potrebbe divenire un ottima risorsa per generare consenso nella famiglia e fiducia nel terapeuta.